In attesa di tornare in possesso ufficialmente della società ma cominciando già a gestire il sodalizio bianconero sostituendosi a Fulvio Monachesi, completamente latitante, gli ultra della Massese riaprono la vendita degli abbonamenti lanciando una sorta di campagna per il sostegno al lavoro di Bonuccelli e dei suoi ragazzi, confezionando un’offerta per la curva, 50 euro ed una per la tribuna, 100 euro, per le restanti undici gare casalinghe. I titoli d’ingresso cumulativi si possono acquistare presso i negozi: SIGMA – FRANCO BIELLI via San Leonardo 348; TABACCHERIA PICCININI – via Porta Fabbrica 5; EDICOLA LA STAZIONE – piazza IV novembre; AGRARIA CANTARELLI – via Aurelia sud 92; LADIES & GENTLMENS – galleria Buonarroti 3; DOCTOR HOUSE – via San Leonardo 463; STADIO DEGLI OLIVETI – via degli Oliveti. L’iniziativa dei tifosi ha sensibilizzato anche chi, vive lontano da Massa ma nella Massese, ha cominciato un’importante carriera che lo ha portato a sedersi sulla poltrona di direttore sportivo della S. P. A. L. in Serie “A”, quel Davide Vagnati che ha segnato un’epoca della storia bianconera e che, nel ricordo dei tempi trionfali passati a Massa ha voluto sostenere gli apuani in questo passaggio cruciale della loro storia, acquistando cinque abbonamenti. Anche l’ex direttore generale ed attuale presidente della F. I. G. C. provinciale Andrea Antonioli ha voluto contribuire alla causa acquistando due abbonamenti. Intanto, l’aria nuova portata dai tifosi ha cominciato a “rifrescare” anche l’ambiente del settore giovanile dove, i collaboratori, hanno ricevuto dai supporters parte dei rimborsi pattuiti e promessi dalla dirigenza “straniera” ma mai arrivati. Si infoltisce intanto l’organico con l’arrivo dello svincolato Leonardo Imbrenda, centravanti pietrasantino classe ’99, in precedenza tesserato dalla Seravezza Pozzi; partito dalla C. G. C. Capezzano, passato per le giovanili di Fiorentina ed Empoli e con 2 presenze in “C” alla Tuttocuoio.