Ecco il comunicato della società che ufficializza il divorzio dall’allenatore garfagnino:
“L’U.S. Massese 1919 comunica l’esonero dell’allenatore Fabrizio Tazzioli. La Società ringrazia il Sig. Tazzioli per il lavoro svolto sino ad oggi augurandogli le migliori fortune. La squadra continuerà le sedute di allenamento agli ordini dei sigg. Gabrielli e Gregoli in attesa della nomina del nuovo allenatore. La Società è intenzionata a percorrere tutte le strade che possano portare ad uscire dalla situazione attuale compreso l’intervento sul mercato di dicembre volto a rafforzare l’organico in maniera consistente. ”
La terza avventura di Fabrizio Tazzioli (nella foto in testata a destra con il presidente Giorgio Turba nel giorno dei festeggiamenti della riconquista della Serie D) sulla panchina della Massese è durata solo due mesi, due mesi costellati di colpi di scena, addii, sconfitte, vittorie, una costante sensazione di precarietà con una squadra che ha saputo esprimersi al meglio solo con la presenza in campo del puntero Anaya Ruiz, purtroppo, proprio l’addio dello spagnolo ha acuito le gravi carenze della rosa bianconera esaltando quella parte della piazza e della squadra che pare, non abbia mai digerito la scelta dell’esperto trainer barghigiano. Ha recentemente sorpreso per esempio, l’ultimo virulento attacco sferrato, non si capisce per quale motivo, da un quotidiano con cronaca locale che già ieri, (lunedì, ndr) aveva pubblicato un resoconto della gara di Ponte a Egola che faceva pensare che l’articolo fosse stato scritto da qualcuno che non avesse nemmeno visto la partita. L’incontro con la Tuttocuoio, terza in classifica (indicata da tutti come una corazzata del girone) con le assenze di due dei giocatori più forti della rosa apuana, Andrei e Vignali e che non fa niente di più della Massese anzi, vince su di un angolo al 40° del secondo tempo, con le vibranti proteste dei bianconeri per un presunto fallo ai danni del portiere Paci e l’ennesimo rigore non assegnato, non possono determinare un esonero che non ha nessuna giustificazione nei fatti. Fa pensare la chiusura del comunicato ufficiale che promette il rafforzamento nel mercato invernale visto che la rosa della Massese è inconpleta addirittura da prima dell’inizio del campionato. Tornano poi alla mente le parole di Giuseppe Della Bona, allenatore sostituito da Tazzioli che denunciavano una situazione di frizione con alcuni giocatori che, dopo confronto con la società, avevano portato Della Bona ed il suo secondo Bertocchi, alle dimissioni.
