Grazie alla seconda rete in campionato di Matteo Mapelli, autentico crack del mercato bianconero, la Massese infila il quinto risultato utile consecutivo e la terza vittoria nelle ultime cinque gare, irrompendo prepotentemente in zona Play-off, affiancando al quarto posto a quota 17, i garfagnini del neo-allenatore Walter Vangioni, a 2 punti dalla Cenaia terza, tre dalla Sporting Cecina seconda e 7 dalla capolista Camaiore che ha acciuffato il pareggio in extremis a Sesto Fiorentino. In una gara rovinata purtroppo dall’arbitraggio della signora Margherita Fioravanti di Firenze che, a tratti, sembrava non sapere nemmeno quale tipo di attività sportiva stesse arbitrando, l’esterno destro di Treviglio (BG), ha letteralmente monopolizzato la gara guadagnandosi nel primo tempo, un calcio di rigore sacrosanto che l’arbitro e solo lei, non ha visto, sfiorando la rete nella ripresa con un bellissimo tiro al volo deviato poco sopra l’incrocio da un difensore e decidendo il match con la rete al 31° della ripresa frutto di grande volontà e di un pizzico di fortuna. La formazione pisana, in condizioni di classifica precarie, nella ripresa è riuscita a centrare una traversa, ha richiesto due rigori (molto dubbi) e, grazie ad un colpo di testa dell’ex Matteo Bracci, ha costretto Bertipagani a salvare provvidenzialmente sulla linea di porta a Mariani battuto. La formazione rossoblù è ora appaiata a Pontebuggianese e Certaldo al penultimo posto con 7 punti e dopo la gara, sono arrivate le dimissioni del direttore sportivo Mirco Ragoni che in una lettera ha spiegato: “Dopo cinque anni di cammino insieme sono venute a mancare stima e fiducia. È inevitabile che io mi faccia da parte”. Intanto l’attualità incalza e la Massese è chiamata, mercoledì, a giocare gli ottavi di Coppa Italia di Eccellenza in gara unica contro la Viareggio fresca di cambio di allenatore, è arrivato Christian Amoroso che ha esordito in campionato con una vittoria di misura a Ponte Buggianese; la gara si giocherà al “Buon Riposo” di Seravezza, alle 15 ma purtroppo, l’autorità preposta alla sicurezza, ha vietato la vendita dei biglietti ai residenti in provincia di Massa, facendo mancare la degna cornice ad una gara molto sentita.
