Il M5S di Massa ha presentato una mozione di sfiducia al Sindaco di Massa Alessandro Volpi che dovrà ottenere la sottoscrizione di altri 10 consiglieri oltre ai consiglieri Riccardi e Mencarelli per poter essere discussa e votata.
Questo il comunicato visibile sul sito dei Cinque Stelle di Massa:
“I cittadini, è sotto gli occhi di tutti, stanno dicendo che la gestione della città è fallimentare:il Regolamento Urbanistico, la ZTL, il ritorno del mercato in centro hanno provocato conseguenze che ricadono in modo pesante sul quotidiano di tutti e il malcontento è ovunque.I cittadini sono orfani di una guida stabile e con obiettivi chiari perché ciò che impegna l’attività di questa amministrazione sono le lotte interne di partito più che il perseguimento del bene comune e della qualità di vita. I consiglieri di maggioranza sono divisi e contrapposti, in conflitto con l’opera di questa Giunta, e i problemi della città sono aumentati in modo significativo.
Alla luce della distanza tra i cittadini e questo Consiglio comunale che in primis ha tradito il mandato elettorale, il Sindaco e 13 consiglieri hanno cambiato la loro appartenenza politica rispetto a quella con cui sono stati votati, dei conflitti interni alla maggioranza, la nascita di numerosi Comitati cittadini di protesta che rivendicano partecipazione, della strumentalizzazione di questi stessi Comitati da parte di consiglieri di maggioranza che sfilano con megafoni e cartelli contro il Sindaco incitando la rivolta, non esistono in alcun modo i presupposti perché questa amministrazione possa continuare il suo incarico istituzionale.
Il M5S presenta quindi una Mozione di Sfiducia, prevista dallo Statuto e dal Regolamento comunale, che sarà a disposizione di tutti i consiglieri per la sottoscrizione”.
Di seguito il testo della mozione di sfiducia presentata dal M5S: