NARDI. – Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. – Per sapere –
premesso che:
i bambini colombiani adottati in Italia mantengono la cittadinanza colombiana (dal momento dell’adozione in Italia assumono la doppia cittadinanza) presumendo che una volta raggiunta la maggiore età desiderino tornare a visitare il loro Paese di origine; il rientro, anche temporaneo, nel loro Paese di origine non è senza difficoltà in quanto i maschi maggiorenni (avendo mantenuto, come prevede la legge, la doppia cittadinanza) al rientro risultano renitenti alla leva per non aver espletato il servizio militare; ravvisato che è possibile compensare in denaro l’esonero del servizio militare e che è previsto il pagamento di una multa per ogni anno di ritardo all’iscrizione al distretto militare e che questi pagamenti possono essere effettuati solo recandosi sul posto –: se il Ministro sia a conoscenza della situazione descritta e se è intenzione del Governo adottare al riguardo un accordo con la Colombia per prevedere una procedura chiara e semplice. (4-10276).